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Quanto conosci la tua struttura organizzativa?

Perché quella aziendale è trina, cosa fare per migliorarla!


 01.06.2021 Articolo di Roberto Sibilia - Fondatore e Sr Consultant di Me-ToDo®

Perché non ottieni le cose per come devono essere fatte?

"La struttura organizzativa dell’azienda l’ho disegnata io, vuoi che non la conosca?" Si lo so, è questo quello che stai pensando. Magari l’hai progettata a tua immagine e somiglianza, quindi la conosci benissimo. Eppure non è come credi. Intanto inizio con il chiederti se sei sicuro che la tua organizzazione sia effettivamente una sola. Se pensi sia così, purtroppo hai un problema. Si perché la tua organizzazione si è quanto meno triplicata, ossia si è sviluppata come ogni organizzazione su tre differenti piani.

Negli ultimi venti anni, in particolare, abbiamo assistito a una trasformazione epocale delle nostre organizzazioni. Questo anche a causa della nuova "economia della conoscenza" teorizzata per primo dall'economista Peter Drucker.

Le tre strutture organizzative.

Quante volte al giorno pensi che la tua struttura organizzativa sia di ostacolo al raggiungimento degli obiettivi. O sia d’ostacolo allo scorrere del lavoro. Quante volte hai tagliato e ridotto la struttura, eliminando livelli e manager. Solo perché hai ritenuto di percepire, sbagliando molto probabilmente, che i problemi dipendessero dalla troppa struttura. In realtà i problemi non derivano di per sé dalla struttura stessa, ma dal fatto che questa è inappropriata. Occorre quindi chiedersi qual è una struttura appropriata?

La risposta, come sempre in questi casi, è semplice nella sua complessità. La struttura appropriata è quella“necessaria”. Comprendere cosa è la struttura “necessaria” richiede un minimo di osservazione. Occorre analizzare ciò che accade e quello che è il bisogno reale dell’organizzazione per raggiungere gli obiettivi. Quando avrai analizzato così la struttura ti accorgerai che la tua organizzazione è composta esattamente come lo schema che segue.

La struttura necessaria.

Quando raggiungi un obiettivo, ottieni un successo, o più in generale le cose funzionano esattamente come desideri?

Prova a riflettere e ti accorgerai la tua organizzazione opera come è necessario solamente quando c’è una esatta coincidenza tra le tre strutture. Pensaci, questo avviene quando le tensioni, quelle positive, sono più elevate. Quando le risorse sono più coinvolte e motivate perché si assumo la responsabilità di ciò che viene fatto.

In sostanza assisti inconsapevolmente a un “collasso”  delle tre strutture. Il punto adesso è come puoi avere costantemente l’organizzazione ideale.



3  regole base per avere stabilmente solo la “struttura necessaria”.


Sei interessato alla creazione di un’organizzazione progettata per avere successo a lungo termine con sostenibilità e crescita? Bene allora segui le tre regole che ti propongo.

Regola #1.

Cura con attenzione la definizione dei ruoli, ma anche le relazioni tra i ruoli. Sono gli elementi che costituiscono la base dei sistemi di lavoro. La progettazione strutturale di come questi due elementi si interlacciano è di fondamentale importanza. Trasforma la tua struttura gerarchica in una a rete, perché "sviluppa il tuo "capitale sociale" ed è quella più efficace per ottenere risultati. Sempre che tu voglia una stabile crescita della tua impresa.

Regola #2.

Quasi sempre quando vuoi ottenere un lavoro di squadra adeguato finisci con il creare o assegnare più di un ruolo ai tuoi collaboratori. O, peggio, crei dei ruoli o posizioni in più nell’organizzazione. Così facendo crei nuove stratificazioni e generi maggior confusione. Ciò che invece devi fare è definire e distribuire con chiarezza le responsabilità e la corrispondente autorità dei ruoli. Questo perché chi li ricopre possa compiere il lavoro necessario a raggiungere gli obiettivi.

Regola #3.

Cura il miglioramento continuo della tua organizzazione anziché lasciarlo alla mercé degli eventi, o peggio alla discrezione dei tuoi collaboratori. Il miglioramento continuo è e sarà sempre necessario, non va lasciato al caso se attuarlo, o meno. Quindi incorpora come  funzione di ogni ruolo la responsabilità del miglioramento dei processi.

Quanto sopra, va da se, non è certamente esaustivo, ma è un buon inizio. Desideri approfondire il tema, puoi visitare le pagine web che riguardano Brian J. Robertson e Elliot Jaques.

Scopri come migliorare la tua organizzazione.

ME-ToDo® ha sviluppato uno specifico processo che partendo dalla "visione" dell'azienda mette a punto la strategia aziendale e definisce un percorso di miglioramento specifico per la  formulazione degli obiettivi di ogni singola area. Dopo di che sviluppa una strategia per raggiungere la condivisione e il coinvolgimento dell'intera organizzazione aziendale orientandola al conseguimento degli obiettivi.

Tutti i giorni ME-ToDo® con i suoi consulenti senior dà un supporto concreto a imprenditori e manager per ispirarli e aiutarli a migliorare e risolvere le criticità. Questo è il perché ed è l’impegno che noi di ME-ToDo® da sempre mettiamo nei processi di cambiamento della cultura delle organizzazioni. 

ME-ToDo®, specializzata nelle aree Supply Chain Integrata, Sales, Organizzazione, Coaching e Formazione, Amministrazione Finanza e Controllo, offre Consulenza Aziendale - Strategica e Operativa - per trasformare l'organizzazione e i processi aziendali.

Stai affrontando una trasformazione della tua organizzazione, ma incontri difficoltà a ottenere il cambiamento che hai in mente? 

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