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Leadership situazionale efficace: come scegliere lo stile giusto al momento giusto

Apprendi come scegliere il giusto approccio per ogni situazione e migliorare la gestione dei collaboratori!

Leadership situazionale efficace

La leadership situazionale rappresenta da sempre una competenza fondamentale per guidare team e organizzazioni verso il successo. Un leader efficace dovrebbe saper riconoscere e applicare i diversi stili in base al contesto, al momento e alla maturità professionale dei membri del team. La capacità di adattare il proprio stile di leadership alle diverse situazioni e persone determina l'abilità di chi guida, senza se e senza ma. Il resto sono chiacchere al vento. 

Sono chiacchere perché oltre il 90% dei leader o "autoprofessanti" tali utilizza, malamente, solo 2 dei quattro stili necessari. Il dato è stato ricavato da quanto ho potuto rilevare nei miei interventi a supporto delle organizzazioni negli anni, coinvolgendo alcune megliaia tra imprenditori, manager e collaboratori.

Tuttavia non finisce qui, perché c'è anche l'aggravante di averne uno preminente, ossia che il presunto leader utilizza quasi in qualsiasi situazione. I danni, in termini di efficacia, efficienza e perdita di valore per l'azienda ve li lascio conteggiare da soli. 

Comprendere gli stili di leadership

I quattro stili fondamentali sono strumenti essenziali e imprescindibili per ogni persona che deve guidare un organizzazione o parte di essa. La leadership per produrre risultati richiede flessibilità e capacità di adattamento, ma soprattutto occorre apprendere come utilizzare tutti gli stili combinandoli in modo efficace.

  • Lo stile direttivo si caratterizza per istruzioni chiare e supervisione costante. Questo approccio risulta particolarmente efficace con collaboratori alle prime esperienze nel ruolo o eperti ma da poco inseriti in azienda. Oppure in situazioni di emergenza che richiedono decisioni rapide.
  • Lo stile formativo combina direzione e supporto. Il leader fornisce guida e feedback costruttivo, dedicando tempo allo sviluppo delle competenze del collaboratore. Questo stile si adatta perfettamente a persone motivate ma ancora inesperte del ruolo o dei processi dell'azienda.
  • Lo stile di supporto privilegia l'ascolto e il confronto. Il leader assume un ruolo di facilitatore, incoraggiando l'autonomia e la crescita professionale. Funziona al meglio con collaboratori che pur avendo acquisito le necessarie competenze necessitano di sostegno emotivo.
  • Lo stile delegante prevede ampia autonomia decisionale. Il leader definisce obiettivi e responsabilità, lasciando al collaboratore la scelta delle modalità operative. Si applica con collaboratori esperti e altamente motivati, in grado di assumere la piena responsabilità.

La maturità professionale dei collaboratori, la chiave per la scelta dello stile

La maturità professionale dei collaboratori è un fattore determinante nella scelta dello stile di leadership più adeguato. Una persona con alta maturità professionale avrà bisogno di meno supervisione e più autonomia, mentre una persona con bassa maturità professionale richiederà una guida più direttiva e formativa.

Pertanto è il saper riconoscere qual è la maturità professionale delle persone a determinare quale stile di leadership occorre adottare. Questa competenza i leader la possono praticare con successo solo se instaurano un rapporto sinceramente empatico con i collaboratori. Se i leader sono carenti o non sono in grado di costruire una relazione solida, improntata alla sincerità e gestita con feedback reciproco, non avranno la possibilità di condurre alcunché e sono destinati a fallire.

Come leader occorre anche essere consapevoli che la maturità professionale è "fluida", ovvero se una delle variabili produce cambiamenti ecco che la maturità professionale della persona può "regredire". Da qui, una volta di più, l'importanza di avere con i propri collaboratori una relazione comunicativa sana, vera ed emaptica.

Variabili contestuali nella leadership

La leadership situazionale richiede anche un'attenta valutazione del contesto operativo. L'ambiente aziendale, la cultura organizzativa e le dinamiche di mercato influenzano significativamente l'efficacia dei diversi stili.

In situazioni di crisi o cambiamento rapido, lo stile direttivo può fornire la necessaria stabilità. Le fasi di crescita e sviluppo beneficiano maggiormente di approcci formativi o di supporto. I periodi di stabilità permettono una leadership più delegante.

Sviluppare le soft skill per una leadership efficace

Le competenze trasversali rappresentano il fondamento della leadership situazionale. L'intelligenza emotiva, la comunicazione efficace e la capacità di ascolto attivo risultano determinanti.

L'empatia permette di comprendere le esigenze dei collaboratori. La flessibilità cognitiva facilita il passaggio tra diversi stili di leadership. Le capacità di problem solving supportano la gestione delle situazioni complesse.

Strategie per migliorare le proprie capacità di leadership

Per migliorare le proprie capacità di leadership, è importante:

  • Essere consapevoli del proprio stile: mappare e monitorare i propri punti di forza e di debolezza permette di lavorare per migliorarsi.
  • Ascoltare i feedback: il parere di colleghi e collaboratori è fondamentale per capire come migliorare la gestione degli stili di leadership.
  • Investire nella propria formazione: partecipare a corsi e workshop sulla leadership o farsi affiancare da un coach, può fornire strumenti e tecniche utili per migliorarsi.
  • Mettersi in gioco: la leadership si apprende sul campo, sperimentando e adattandosi alle diverse situazioni.

Vantaggi della leadership situazionale

Un leader consapevole e adattabile è in grado di migliorare la performance del team, perché scegliendo lo stile di leadership più adatto, favorisce la produttività e l'efficienza. Allo stesso tempo aumenta il coinvolgimento e la motivazione delle persone. Un leader che sa ascoltare e valorizzare i propri collaboratori cpntribuisce a creare un ambiente di lavoro positivo e stimolante.

E non solo, perchè il leader consapevole dell'importanza di gestire le situazioni è in grado di favorire lo sviluppo professionale dei collaboratori. Li sprona e li supporta alla crescita investendo così nel futuro dell'azienda. Un leader dotato di buone soft skill è anche in grado di risolvere le dispute in modo costruttivo, mantenendo un clima di collaborazione.

Padroneggiare la leadership situazionale migliora anche l'efficacia nella gestione di team eterogenei e rende più fluidi i processi di change management. Senza dimenticare che anche l'ottimizzazione nell'allocare le risorse in generale è più facile, quindi anche la produttività ne trae giovamento.

Leadership situazionale efficace, conclusioni

Il percorso verso una leadership efficace richiede decisione, adattabilità e analisi costante. Tu, imprenditore o manager, devi conoscere e saper applicare indifferentemente gli stili in funzione delle esigenze specifiche: del contesto e delle persone coinvolte. Questo ti richiede un approccio strutturato per poter godere di benefici tangibili. 

Il Capitale Umano, la sua gestione in funzione della maturità professionale e l’organizzazione del lavoro sono fondamentali se vuoi raggiungere obiettivi di produttività ed efficacia. La valutazione delle competenze e l’analisi aziendale sono strumenti essenziali, da utilizzare con periodicità stabilte, per una gestione dinamica e responsabile delle persone.

In conclusione, essere leader richiede che tu investa in formazione aziendale e coaching per potenziare le soft skills, tue e dei collaboratori, oltre che impegnarti nel migliorare il benessere organizzativo. Solo se sarai un leader efficace, potrai trasformare le sfide quotidiane in opportunità di crescita e innovazione per la tua organizzazione. Pertanto, se desideri migliorare la leadership, ottimizzare la gestione dei processi e potenziare le risorse umane della tua azienda, è il momento di agire. 

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